giovedì 6 marzo 2008

Il primo scalino

Cosa volete...tutta oggi ho in mente questa poesia di Costantino Kavafis...insomma la riporto qui...chissà che possa piacere anche a voi!

IL PRIMO SCALINO
Èumene, giovanissimo poeta,
si lamentava un giorno con Teocrito:
“Due anni sono già da quando scrivo,
e non ho fatto che un idillio solo:
è l'unico lavoro mio compiuto.
Povero me, lo vedo bene, è alta,
molto alta la scala di Poesia.
Sono soltanto sul primo scalino:
povero me, che non andrò piú su”.
Gli rispose Teocrito: “Stonate
sono, e blasfeme queste tue parole.
Sei sul primo gradino della scala?
Fiero devi sentirtene, e felice.
Essere giunto qua non è da poco;
quanto hai fatto non è piccola gloria.
Anche il primo gradino della scala
è tanto lungi dal volgo profano.
Se vuoi posarvi il piede, entrare devi
nella Città sublime delle Idee
col tuo diritto di cittadinanza.
E dei legislatori del suo foro
nessun avventuriero si fa scherno.
Essere giunto qua non è da poco;
quanto hai fatto non è piccola gloria”.